Le reti di monitoraggio meteorologico, anche quando realizzate con tecnologie e sensori di qualità, possono produrre dati caratterizzati da una limitata rappresentatività, oppure non pienamente adeguati allo scopo, od ancora non in grado di corrispondere ad una delle principali caratteristiche di una rete di monitoraggio estesa, che è la fruibilità in multiuso delle osservazioni raccolte. Tale ultima accezione ha rilevanza, in quanto in grado spesso di portare un contributo significativo agli investimenti iniziali ed ai successivi costi di gestione, sia che essi siano espressi in termini finanziari diretti, che in termini più generali di ricaduta proficua verso altri aggregatori di valore e quindi verso il PIL, come nel caso delle reti pubbliche.
Questa situazione è generalmente dovuta ad una carenza di progettualità e di direzione lavori, ed a volte anche all’affidamento diretto della installazione delle reti alle stesse ditte fornitrici. La conseguenza è quella di una non conformità di alcuni siti di installazione rispetto alle linee guida della WMO (World Meteorological Organization delle Nazioni Unite, organo normatore a livello globale della meteorologia e dell’idrologia operativa).
Operando su questo mercato, Radarmeteo ha avuto modo di cogliere in vari contesti questa debolezza di sistema, ed ha quindi dato vita ad un servizio specifico dedicato alla progettazione delle reti meteorologiche e, per le reti esistenti, anche alla loro rimodulazione e messa a norma. Scopo finale di queste attività è quello di portare le reti stesse alla certificazione secondo la normativa WMO, in modo da ottimizzare il loro utilizzo e la loro validità, ed in sintesi il valore dei loro dati, in tutti i contesti nei quali dovessero essere impiegati, quindi tecnici, probatori o rianalitici.
LE PRINCIPALI ATTIVITA’
I progetti sono così strutturati:
- per le reti nuove, la progettazione completa, comprensiva di tutta la documentazione amministrativa e tecnica necessaria per gare o rendicontazioni;
- per le rimodulazioni e la messa a norma delle reti esistenti:
- l’analisi dello stato di fatto, la valutazione di qualità e le indicazioni per la messa a norma;
- le indicazioni tecniche esecutive, la direzione lavori ed il collaudo;
- l’assistenza tecnica, economica ed amministrativa;
- la formazione del personale adibito alla manutenzione ordinaria;
- le modalità di controllo dei dati, la validazione e il sistema di alert in caso di malfunzionamento di sensori;
- per le certificazioni:
- tutte le attività di cui al punto precedente;
- selezione e scelta dell’ente certificatore;
- la predisposizione di tutta la documentazione ed il supporto tecnico-amministrativo per l’audit dell’Ente certificatore;
- supporto ed accompagnamento in tutte le fasi del processo, sino all’acquisizione della certificazione.
I RISULTATI
Al termine del progetto il Cliente disporrà di una rete di monitoraggio meteorologico:
- efficiente e rappresentativa, che fornisce dati di qualità;
- certificata in conformità alle linee guida WMO;
- idonea a generare dati per ogni attività operativa, per l’alimentazione di Sistemi di Supporto alle Decisioni (DSS), ed anche per tutte le applicazioni ex post;
- adatta a tutte le applicazioni di meteorologia legale, con dati aventi ruolo probante sia nel contesto tecnico-scientifico che legale-amministrativo;
- adeguata alle analisi connesse alla gestione del rischio;
- integrabile con sistemi di monitoraggio meteorologico ufficiali (es. ARPA).
Molte aziende ed enti che operano sul territorio, come i consorzi di bonifica, le utility, i consorzi antigrandine, hanno fatto questa scelta, ed ora il quadro dei monitoraggi nella pianura veneta è cambiato radicalmente, presentando un sistema di reti avanzato e certificato, in grado di rispondere a tutte le esigenze di carattere meteorologico.
A questo link è possibile scaricare la descrizione tecnica del servizio.
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